Madrid, World Capital of Sport 2022, ha presentato lo scorso giovedì 20 gennaio il calendario degli eventi sportivi che prevedono per quest'anno un impatto economico di 100 milioni di euro.
Una notizia di grande importanza per una città che vuole rinnovarsi con un progetto comune per recuperare i sogni rimandati, come ha dichiarato l'Assessore allo Sport, Sofia Miranda. Non tutti saranno grandi eventi, poiché l'impegno della Capitale spagnola è quello di scommettere sullo sport come strumento di promozione della salute dei cittadini,
con nuovi progetti di sport all'aria aperta, con i Giochi Sportivi Comunali (la più grande competizione sportiva di base d'Europa), un piano contro l'obesità infantile e la trasformazione tecnologica del servizio pubblico sportivo.
Nell'ottica della promozione sportiva per tutte le fasce d'età, saranno incentivati anche gli sport femminili tramite una nuova edizione del programma "Ragazze, lo sport ci rende potenti", volto a contrastare l'abbandono della pratica sportiva.
Lo sport di base sarà un'altra delle scommesse del progetto poiché i sussidi ai club aumentano nel 2022 del 17%. Così come i nuovi investimenti negli impianti sportivi da parte dei distretti che raggiungeranno i 70 milioni di euro. L'Assessore allo Sport Miranda ha assicurato che questo riconoscimento servirà a “porre la salute come parte fondamentale dello sport, dare un grande impulso allo sport per le persone con disabilità, rafforzare la promozione dello sport femminile e aiutare le società e le associazioni sportive della nostra città”.
Madrid è stata la prima Capitale Europea dello Sport nel 2001 e ventuno anni dopo continua ad essere un punto di riferimento nello sport e nell'attività fisica a livello internazionale.
La città spagnola ha ricevuto il testimone da Guadalajara, World Capital of Sport 2020-2021: nel 2023 sarà Konya (Turchia) la Capitale Mondiale dello Sport mentre l'anno successivo, 2024, sarà il turno di Sofia, già European Capital of Sport 2018.